Egregio Prof. Francesco Arcana', navigando su Internet ho potuto constatare la sua professionalità' e bravura.
Mi chiamo Massimo Lucci, ho 44 anni ed abito in provincia di Roma e precisamente a Genazzano un piccolo borgo medioevale di circa 6.000 abitanti.
Da circa 20 anni, soffro con le emorroidi che ho sempre controllato alla grande. Nell'ultimo anno però', a distanza di sei mesi, ho avuto per un paio di giorni episodi di sanguinamento, quindi un amico mi ha consigliato di fare un indagine tramite una videoproctoscopia-digitale. Mi sono recato a Latina dal dott. Nicastro, dove sono stato sottoposto a visita ed esame digitale, con il seguente esito:
l'esame e' stato condotto con la visione fino a 15 cm per la presenza di feci nell'ampolla; la mucosa e' rosea e ben distendibile all'insufflazione. A livello della giunzione dell'ano rettale si rileva la dilatazione dei plessi emorroidali, che occupano tutto il canale anale fino al margine esterno, soprattutto il peduncolo di sinistra. L'orificio esterno e' occupato da marsiche.
CONCLUSIONI : EMORROIDI DI III GRADO.
Io vorrei chiederle se e' opportuno operarmi, come mi ha espressamente consigliato il dott. Nicastro, con un nuovo metodo mini-invasivo. Secondo Lei, si possono tenere sotto controllo con una dieta appropriata e con uno stile di vita sano? Le premetto che non bevo alcolici, tranne il bicchiere di vino ai pasti, fumo 3 sigarette al giorno e prendo 3 caffè al giorno, mangio frutta ai pasti e verdura, e bevo anche 2,5 lt di acqua. L'ultimo episodio si sanguinamento e' coinciso con le feste natalizie e quindi mi puo' capire, prima e' stato lo stesso anno a Maggio. Le premetto che anni fa, adesso, non ricordo quanti, fo hatto anche una retto-sigmoide-colon-scopia, con esito negativo (colon leggermente-irritabile) e soffro anche un po' con lo stomaco, una lieve gastrite con esofagite da reflusso.
In questo periodo sto prendendo Ermotrofine e mi hanno consigliato Betadine sapone rosso per l'igiene, da usare tre volte al giorno + Evolac 70 pomata.
Distinti saluti e la ringrazio se potra' rispondermi.

Distinti saluti ed attendo con ansia una sua risposta, purtroppo abito troppo lontano altrimenti sare venuto da Lei x una bella visita specialistica


21/01/2010

Gentilissimo Sig. M.L.,
la ringrazio per avermi contattato.
la patologia emorroidaria è una della patologie benigne più frequenti, Goligher addirittura parlava di una incidenza dell'80%.Vuol dire che su 10 persone 8 hanno le emorroidi, ma non necessariamente devono avere disturbi. Ma tali disturbi quasi sempre sono gestibili e controllabili con terapia, dieta e stile di vita.Io faccio il chirurgo proctologo e le posso dire che per patologia emorroidaria opero il meno possibile, opero quelle patologie resistenti a qualunque terapia con sintomatologia continua ed ingravescente, quindi se Lei con opportuna terapia, con correzione delle Sue abitudini igenico-alimentari e stile di vita riesce a gestire la sua patologia ( due crisi l'anno sono accettabili), non penso sia indicato l'intervento.
Per concludere sono i miei pazienti a pregarmi di operarli, dopo aver provato tutto, quindi sarà Lei a capire quanso e se verrà il momento di operarsi.Se Lei ha avuto solo episodi di sanguinamento e si ripetono può effettuare la terapia elastica-sclerosante.
Spero di essere stato chiaro ed esaudente.
Cordiali saluti.